Nel 2021 in Italia 600mila persone non hanno potuto acquistare i farmaci di cui avevano bisogno per problemi economici. Un problema cresciuto del 37% (163mila persone in più) rispetto al 2020, a causa della crisi economica provocata dal covid che mina profondamente il diritto alla salute che dovrebbe essere garantito per ognuno di noi.

È proprio dal desiderio di contrastare la povertà sanitaria che nasce la Giornata della Raccolta del Farmaco, ideata da Banco Farmaceutico 22 anni fa, durante la quale si invitano i cittadini a donare uno o più medicinali a chi è meno fortunato. Vista la forte adesione degli ultimi anni e per consentire di raccogliere il maggior numero di farmaci possibile, dal 2020 la Giornata è diventata una settimana. Quest’anno dall’8 al 14 febbraio, sono state coinvolte 5mila farmacie, 17mila farmacisti e 14mila volontari in tutta Italia; le oltre 485mila confezioni di farmaci raccolte (con un valore di oltre 3,8 milioni di euro) sono state donate a 1800 enti assistenziali convenzionati con Banco Farmaceutico.

 

E anche quest’anno DOC Generici ha aderito con convinzione all’iniziativa, perché, come ricordato da Riccardo Zagaria, AD dell’Azienda, “con Banco Farmaceutico condividiamo lo stesso dna: l’attenzione alle persone. E questo fa dell’accessibilità al farmaco un obiettivo fondamentale”.