Il giorno del solstizio d’estate l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha lanciato un’app in grado di misurare il livello dei raggi UV e di consigliare le misure da adottare per un’esposizione al sole in tutta sicurezza. SunSmart Global UV, questo il nome dell’app, è stata sviluppata grazie alla collaborazione tra l’OMS, la World Meteorological Organization, lo United Nations Environment Programme e l’International Labour Organization.

Questo strumento diventa fondamentale per prevenire anche il cancro alla pelle, una malattia strettamente collegata a un’esposizione diretta prolungata e senza le necessarie misure ai raggi UV: l’Oms stessa ha evidenziato come nel 2020 siano stati diagnosticati, a livello globale, oltre un milione e mezzo di casi con 120.000 decessi, numeri preoccupanti a cui si deve far fronte quanto prima. La causa di questo aumento nelle radiazioni è identificata con l’assottigliamento dello strato di ozono dovuto alle emissioni di alcune sostanze chimiche artificiali, una problematica che sta venendo gradualmente risolta con il trattato internazionale noto come Protocollo di Montreal. È sempre l’Oms a spiegare come gli Stati membri delle Nazioni Unite stiano infatti lavorando per eliminare gradualmente la produzione di queste sostanze rispettando uno specifico calendario che ristabilirà i giusti livelli di ozono entro la metà di questo secolo.

Ma nel frattempo bisogna imparare a proteggersi in autonomia e SunSmart Global UV è uno dei passi dell’OMS in questa direzione. Scaricabile in maniera del tutto gratuita sugli store Apple e Google, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ne incoraggia l’utilizzo come strumento essenziale per tutelarsi dai raggi UV ogni giorno, assieme ad una serie di corretti comportamenti da adottare. Ma come funziona l’app nello specifico? Combinando diverse competenze sanitarie, meteorologiche, ambientali e sanitarie, grazie all’utilizzo di dati provenienti da stazioni di misurazione a  livello nazionale, questo tool identifica l’indice UV, il fattore che descrive il livello di radiazione solare UV sulla superficie terrestre, e lo inserisce in una scala che va da 1 (basso) a 11 e superiore (estremo).

In questo modo si mira ad aumentare la consapevolezza delle persone sul reale pericolo dell’eccessiva esposizione della pelle al sole, sensibilizzando sui modi per evitare conseguenze gravi per poter procedere più spediti verso l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 3 delle Nazioni Unite, cioè garantire vite sane entro il 2030.

 

 

Bibliografia

https://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/stili_di_vita/2022/06/21/estate-oms-lancia-app-per-esposizione-al-sole-sicura_b9544845-9d8c-4759-b730-6a96f7be133a.html

https://tg24.sky.it/salute-e-benessere/2022/06/21/sole-app-esposizione-sicura-oms

https://esgdata.it/document/iSZKgoEBewcW9yoD1wbj/sunsmart-global-uv-lapp-delloms-per-prevenire-lo-sviluppo-del-cancro-alla-pelle