L’influenza è una cosa seria. Tanto che il Ministero della Salute ha disposto, negli anni, un sistema di controllo capillare su tutto il territorio nazionale, in grado di monitorare, giorno per giorno, l’andamento dell’influenza e aggiornare la situazione in tempo quasi reale, con bollettini settimanali da tutta Italia. Ecco cosa sta accadendo quest’anno e cosa fare per saperne di più.
Sono in corso le attività di sorveglianza nazionale Influnet da parte dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), ed è disponibile on line il “Protocollo operativo. Stagione influenzale 2018-2019”. Il documento non prevede novità sostanziali rispetto alla stagione precedente. La rilevazione dei dati è iniziata, come di consueto, nella 42esima settimana del 2018 (lunedì 15 ottobre 2018) e terminerà nella 17esima settimana del 2019 (domenica 28 aprile 2019), salvo ulteriori comunicazioni legate alla situazione epidemiologica nazionale. Il sistema nazionale di sorveglianza epidemiologica e virologica dell’influenza Influnet è coordinato dall’ISS, grazie al supporto del ministero della Salute, dei medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, della rete dei laboratori periferici per l’influenza e degli Assessorati regionali alla Sanità. I primi virus sono stati isolati nella settimana dell’8 novembre, con un’incidenza di 185.000 casi dall’inizio della sorveglianza. Per maggiori informazioni scarica il documento completo “Protocollo operativo. Stagione influenzale 2018-2019”.
Fonti: http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=3503
http://www.epicentro.iss.it/problemi/influenza/aggiornamenti.asp
Intelligenza artificiale, un alleato negli studi sull'embriogenesi
L’intelligenza artificiale sta diventando un alleato sempre più prezioso nel campo delle scienze biomediche. Questo si deve alla capacità dei software impiegati di adattarsi a compiti diversi, aiutando per esempio gli specialisti nella ricerca e nel campo della diagnostica per immagini. Riprendendo alcune notizie di stampa, un’AI sviluppata da un gruppo di ricercatori dell’Università tecnica di Costanza è stata in grado di identificare difetti nello sviluppo embrionale in alcuni vertebrati.