L’Aifa sfrutta la concorrenza fra case farmaceutiche, dimezza i prezzi a carico dello Stato e aggiorna i criteri di accesso alle terapie, includendo nel trattamento gratuito anche pazienti meno gravi o asintomatici. La previsione è di curare 80mila pazienti all’anno con l’obiettivo di eradicare la malattia.
Tutti i pazienti con epatite C saranno trattati con i nuovi farmaci, abolendo così i viaggi all’estero per chi, fino ad oggi, non rispondeva ai criteri di rimborsabilità. I nuovi 11 criteri di trattamento pubblicati sul sito Aifa, costruiti insieme alle società scientifiche e confrontati con le associazioni dei pazienti, infatti, comprendono tutti i pazienti affetti da epatite C e consentirà di trattare circa 80.000 pazienti l’anno con l’obiettivo di eradicare in breve la malattia.
http://www.adnkronos.com/salute/farmaceutica/2017/03/08/epatite-ecco-gli-nuovi-criteri-trattamento_NhozYskmkV3h0Q3b4ObnoI.html?refresh_ce
Intelligenza artificiale, un alleato negli studi sull'embriogenesi
L’intelligenza artificiale sta diventando un alleato sempre più prezioso nel campo delle scienze biomediche. Questo si deve alla capacità dei software impiegati di adattarsi a compiti diversi, aiutando per esempio gli specialisti nella ricerca e nel campo della diagnostica per immagini. Riprendendo alcune notizie di stampa, un’AI sviluppata da un gruppo di ricercatori dell’Università tecnica di Costanza è stata in grado di identificare difetti nello sviluppo embrionale in alcuni vertebrati.